27.10.11

Scioperiamo perché


Domani 28 ottobre le sigle sindacali hanno dichiarato uno sciopero generale dei lavoratori di tutti i settori del pubblico impiego. Il motivo dello sciopero è la situazione in cui si sono venuti a trovare i dipendenti pubblici a seguito delle misure di politica economica adottate dal Governo.
In particolare le sigle sindacali contestano il blocco del turn over, che ha aumentato i carichi di lavoro; la Riforma Brunetta, con l'annullamento della contrattazione aziendale; la Manovra 2010, con il blocco degli aumenti contrattuali e la Manovra 2011, con la proroga del blocco degli aumenti fino al 2017, ritardo di due anni nel pagamento delle liquidazioni, trasferimenti d'autorità nell'ambito regionale per tutti.

E’ un sacrificio, di questi tempi, la giornata di sciopero che viene chiesta ai lavoratori di Regioni, Enti Locali, Sanità pubblica e delle Strutture sociali e sanitarie che applicano il contratto pubblico, ma lo sforzo di adesione collettivo è motivato dal fatto di dover dire “BASTA!” alla strategia di smembramento dei servizi pubblici e alla campagna di criminalizzazione dei pubblici dipendenti.

Per la prima volta dopo tanti anni tutti i colleghi e il personale della mia scuola sciopereranno. Tutti meno una, ci vuole sempre un "Bastian Contrario" a rovinare le cose...Dico rovinare perché il messaggio di una scuola chiusa a tutti è forte, manda un messaggio chiaro del disagio vissuto all'interno, dei mille problemi che si stanno accatastando sulle spalle di chi ci lavora senza che nessuno voglia/possa farsene carico.

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