23.11.17

Un articolo sul Portale Siete pronti a navigare e sull'uso della rete nella scuola primaria


Quattro pagine dedicate a un’intervista che mi hanno fatto, dedicata al Portale “Siete pronti a navigare?” e al tema dell’uso della rete nella scuola primaria.
Su “La Ricerca”-n.13 -novembre 2017 - Edizioni Loescher.
(da pagina 66 a pag 69)
Molto contenta:-)
Dopo tante brutte vicissitudini il Portale merita un bel riconoscimento:-)

22.11.17

Osmosi: esperimenti

In classe abbiamo lavorato sulla cellula, ne abbiamo costruito semplici modelli





Abbiamo visto video e fatto giochi che ci hanno aiutato a capire meglio.

Poi ci siamo chiesti come fa una cellula a far entrare e uscire sostanze attraverso la sua membrana e abbiamo scoperto la parola OSMOSI. Abbiamo visto che è una parola di origine greca che significa "spinta", "impulso".
Abbiamo fatto in classe tre semplici esperimenti per capire meglio.

Qui i link ai video che hanno dato l'idea alla maestra (noi non li abbiamo visti prima per non rovinarci la sorpresa!)

OSMOSI CON L'UOVO (tre video per un esperimento spiegato da una bambina)





Brought to you by: Scienze via Huzzaz


Prima della seconda parte ci siamo fermati e ognuno di noi ha fatto le sue ipotesi.




Brought to you by: Scienze via Huzzaz



Brought to you by: Scienze via Huzzaz



Ecco il nostro risultato: l'uovo restato nell'acqua e anticalcare per 24 ore ha perso il guscio. Lo abbiamo pesato e con stupore abbiamo scoperto che pesava circa 7 grammi in più di un uovo simile con il guscio.
Dopo 24 nell'acqua distillata il nostro uovo pesa 40 grammi più dell'altro! Ed è anche ben più grosso!




OSMOSI CON LA PATATA



Brought to you by: Scienze via Huzzaz


Anche in questo caso ognuno ha fatto le sue ipotesi. Il giorno dopo abbiamo fatto la verifica.
E' avvenuto proprio come nel video (che noi anche in questo caso avevamo visto solo per la fase iniziale senza conoscere i risultati). Per far rimanere a galla le patate senza che si rovescino è meglio fare come noi, usare 4 stecchini sul bordo (non bagnato dall'acqua) per puntellarle.






OSMOSI CON LA FARINA

In questo caso la maestra ha avuto l'idea non da un video ma da una pagina scritta da un'altra maestra: http://www.scuolamediacoletti.org/les/schede_corpo/membrana.htm


Materiali
Due becher, un cucchiaio, un sacchetto di plastica adatto (noi abbiamo utilizzato quelli forniti dai supermercati per le verdure da pesare, dopo aver controllato che non fossero bucati), tintura di iodio, farina o amido (noi abbiamo utilizzato farina gialla)
Cosa fare


  • Versa dell’acqua in un becher e aggiungi un cucchiaio di farina gialla
  • Versa metà del composto formato da farina gialla ed acqua nel sacchetto di plastica e annoda bene il sacchetto per chiuderlo.
  • Ripulisci bene l’esterno del sacchetto da qualsiasi residuo di farina.
  • Prepara un secondo becher con tintura di iodio molto diluita (deve apparire giallo chiaro) ed immergi in essa il sacchetto con acqua e farina
  • Controlla subito e dopo un po’ di tempo se c’è un cambiamento
  • Nel frattempo aggiungi qualche goccia di tintura di iodio al composto di acqua e farina rimasto fuori dal sacchetto, nel primo becher.
Non vi scriviamo qui il risultato, provate a farlo!....Ma sappiate che ha funzionato!



Alla fine, dopo aver annotato sul quaderno tutto, abbiamo scritto una semplice spiegazione di che cosa è l'OSMOSI, anche se la maestra ci ha detto che può avvenire anche in altri casi.

OSMOSI:
Fenomeno per cui si ha un passaggio di solvente (in genere acqua) tra due soluzioni separate da una membrana semipermeabile



18.11.17

9.11.17

Energicamente!



Energicamente è il progetto promosso da Estra e Lagambiente, rivolto alle classi IV e V della Scuola Primaria e Secondaria di I grado. 
Il progetto prevede una piattaforma digitale dove i docenti trovano utili lezioni e giochi per gli studenti relativi alla tematica del consumo sostenibile dell’energia. 
Attraverso un percorso ludico-didattico, bambini e ragazzi vengono guidati alla scoperta delle tecnologie e delle innovazioni energetiche nel rispetto dell’ambiente, con un approccio 100% digitale. 
Non resta che visitare il sito per maggiori dettagli: http://www.energicamenteonline.it/